Scopri le 21 mosse per iniziare l’anno con il piede giusto

Bellezza, gratitudine, tempo per noi, piacere, cura, attenzione, scoperta: ecco di cosa è ricco lo scrigno del benessere per la mente, il cuore e il corpo. Un tesoro che possiamo arricchire ogni giorno con azioni minime.

Sappiamo bene che 1 gennaio fa rima con “Devo prendermi più cura di me!”, “Devo perdere peso”, “Voglio leggere di più”, “Bisogna vedersi più spesso con le amiche”, “Non mi devo arrabbiare così”… solo per citare alcuni propositi che affollano la nostra mente nei primi giorni dell’anno.
Peccato che, il più delle volte, li dimentichiamo già dopo qualche settimana e facciamo scattare l’autocritica.

L’ERRORE

Non è questione di dovere – Pensiamo che per stare bene dobbiamo fare, dire, comportarci in un certo modo. Esatto: pensiamo e dobbiamo. Troppa mente e obblighi che messi in prima linea rischiano di relegare sullo sfondo sensazioni, emozioni e piacere.
Un primo passo è modificare il linguaggio: “Ho bisogno di prendermi cura di me perché se sto bene sono più serena”, “Voglio piacermi e ritrovare la mia forma fisica”, “L’attività che amo di più è leggere (cucinare, ballare, suonare, curare le piante, scrivere…): desidero trovare il tempo per farlo”. Prova a modificare le parole che usi in automatico, come suggerito qui, e rimani in ascolto di come le nuove frasi ti fanno sentire.

PASSA ALL’AZIONE

Una mossa al giorno per 21 giorni

Perché proprio 21 – Numerosi studi confermano che sono esattamente 21 i giorni che servono per costruire e consolidare (ma anche abbandonare, se serve) un’abitudine, di qualsiasi genere. Se vogliamo ricorrere al tema del dovere possiamo dire che lo sforzo sta qui: i giorni devono essere consecutivi. Solo alla fine di questo percorso ti accorgerai che quello che stai facendo sarà diventato irrinunciabile.

Niente scuse – L’alibi più gettonato è senza dubbio il non avere abbastanza tempo. Una cosa al giorno, tutti i giorni? Non ce la posso fare. Questo è l’espressione che sentiamo più spesso, ma forse non sai che per godere delle cose che ci fanno bene bastano dai cinque ai quindici minuti al giorno. Sei ancora così sicura di non riuscire a trovare un quarto d’ora per te?

INIZIA DA QUI

Qui ti offro qualche suggerimento per iniziare e sperimentare, ma una volta che hai portato a termine questo percorso, hai tutto ciò che ti serve per costruire la tua personale routine dei 21 giorni e farne il tuo prezioso tesoro.

  1. La pagina della gratitudine. Prendi un bel taccuino, una penna e… ripensa alla giornata appena trascorsa e scrivi cinque motivi che hai per essere grata. Dedica a questa attività il tempo necessario, potresti rimanere sorpresa di come questi possano emergere spontaneamente. Puoi riempire le pagine della gratitudine ogni volta che desideri, meglio se lo fai ogni sera, prima di andare a dormire.  
  2. Presta attenzione a quello che fai. Scegli un’azione semplice che esegui anche tutti i giorni: bere il caffè, gustarti un cioccolatino, aggiornare l’agenda, truccarti… e porta la tua attenzione al gesto, rimani lì il tempo necessario per percepire la tua presenza piena in quello che fai.
  3. Esci a fare due passi. Stabilisci quindici minuti per te e esci a camminare. Senza obiettivo e senza meta. Cammina nel tuo quartiere oppure percorri una parte di strada da casa al lavoro o viceversa. Semplicemente cammina, ascoltando i tuoi passi, la sensazione dell’aria sulla pelle, percependo i muscoli ed eventuali tensioni. Un modo naturale e immediato per portare l’attenzione al tuo corpo.
  4. Compi un atto di gentilezza. Potresti obiettare che sei sempre una persona gentile. Certo, ma qui si tratta di agire con consapevolezza e accorgersene. Cedi il tuo posto in fila (a uno sportello, alla cassa, all’ingresso di un ufficio o di un ascensore) e osserva l’effetto che fa su di te e sull’altro.
  5. Respira. Tutti respiriamo, ma pochi lo fanno bene. Assumi una posizione comoda, chiudi gli occhi e concentra la tua attenzione sull’aria che entra e l’aria che esce, sull’aria che entra e l’aria che esce… il respiro si fa più lento e profondo, le tensioni si allentano, la mente si libera. Esegui almeno dieci respirazioni complete.
  6. Compila la lista del piacere. Prendi un foglio e scrivi tutto ciò che ti piace: il profumo dell’erba appena tagliata e quello del mare, il rumore della pioggia che batte sui vetri, la sensazione delle lenzuola pulite, la colazione al bar, provare ristoranti nuovi, chiacchierare con le tue amiche del cuore, una puntata della tua serie preferita, indossare il tuo caldo maglione di lana… Devi scriverne almeno 20.
  7. Osserva la lista e vai a ricercare, via via, le voci che hai scritto. Non c’è un ordine né un tempo stabilito per viverle. L’operazione importante è portarle alla luce e soddisfarle. Quando vuoi ritocca la lista, aggiungendo o togliendo ciò che non ti piace o non ti soddisfa più.
  8. Fai una telefonata. Hai necessità di dire una cosa a un’amica o al partner o semplicemente avverti il desiderio di un contatto: non limitarti a un messaggio, chiama! Non conta che la comunicazione sia di servizio, importante, breve o lunga, l’obiettivo è sentire la voce dell’altro, coglierne le sfumature e far sentire la tua. Fallo e percepisci come ti senti quando chiudi la conversazione.
  9. Spazio a un trattamento di bellezza. Può essere una seduta dal parrucchiere, una manicure, un massaggio, una maschera al viso, un bagno caldo o una doccia più lunga del solito: ti senti più rilassata solo a pensarci? Scegli quella che preferisci. Non esitare: ci sono giorni in cui non c’è niente di meglio che fare qualcosa per sé.
  10. Leggi. Se sei una persona che dice “Ah, una volta leggevo, ma non ho più tempo”, ecco un semplice stratagemma per risvegliare una passione sopita. Scegli il libro che ti interessa, punta la sveglia per quindici minuti e inizia a leggere. Quando la sveglia suona conta quante pagine hai letto: 5? 7? O solo 3? Tienile come unità di misura della tua lettura, dedicandoti quando puoi nell’arco della giornata. In quest’ottica, anche solo 3 pagine possono diventare un piacevolissimo appuntamento quotidiano.
  11. Gustati il tuo piatto preferito. Qual è il tuo piatto del cuore? Il tuo cibo comfort? Quello che ti riporta alla tua infanzia e ti rende felice? Se puoi preparalo e prima avvicinati a esso con tutti i tuoi sensi per, poi, assaporarlo in modo completo, profondo e coinvolgente.
  12. Una giornata senza fare alcuna spesa. La sfida è arrivare a fine giornata senza aver speso neanche un euro. Non è riferito esclusivamente agli acquisti, ma soprattutto alle piccole uscite di cui spesso potresti non rendertene conto come il caffè al bar, una rivista, lo snack alla macchinetta o quel trucco che probabilmente non ti serve davvero. Fallo e poi fermati e chiediti come ti fa sentire aver portato a termine questa sfida. Pronta a riprovare?
  13. Elimina il superfluo. Ti guardi intorno e vedi tanti oggetti, troppi, ingombranti, accatastati, alcuni non li vedi neanche più. L’ambiente in cui vivi o lavori parla di te: caotico e troppo pieno potrebbe tradursi in confusione, disordine, sensazione di essere di corsa e in affanno. Ecco perché vale la pena fare un po’ di pulizia, anche solo liberandoti di cose vecchie, rotte o che semplicemente non ti piacciono più, ma non sai perché le conservi. Un ambiente più arioso e meno carico ti farà sentire subito più calma e leggera.
  14. Sorridi. Lasciati andare a un bel sorriso ogni volta che puoi: da sola davanti allo specchio, mentre cammini e ripensi a qualcosa di piacevole che ti è accaduto. E fallo anche quando incontri lo sguardo di qualcuno. L’effetto benefico è assicurato.
  15. Focalizzati su cosa ti rende fiero. Come per la gratitudine, orienta lo sguardo su di te e riconosci cosa ti rende orgoglioso: scrivi almeno cinque cose, senza filtri o giudizi.
  16. Niente piani. Questo è il giorno in cui devi rallentare e trattarti con cura. Fai ciò che devi, ma senza aggiungere ulteriori incombenze. Semplicemente quando hai finito, stai lì. Senza fare nulla. Semplicemente stai. Un’operazione lontana da ciò che facciamo di solito, per questo osservati e ascolta come ti senti.
  17. Fai un’attività fisica. Porta il corpo in primo piano: cammina, corri, balla, esegui una sequenza base di discipline dolci (yoga, tai chi, pilates che trovi facilmente on line). Va bene tutto purché ti piaccia e… il corpo sia protagonista!
  18. Fatti un regalo. C’è qualcosa che desideri da tempo, ma non ti sei ancora concessa? Può essere qualcosa di concreto o un’esperienza. È tempo di farti questo dono. Esci e vai a prendertelo. E apri le porte alla gioia.
  19. Non puntare la sveglia. Un buon sonno è una vera pillola di benessere. Concediti di dormire finché non ti svegli naturalmente e assapora il momento in cui apri gli occhi. Poi senza fretta alzati e inizia la tua giornata.
  20. Cerca la bellezza. Esci e nota almeno cinque cose che suscitano in te meraviglia. Può essere un cane che gioca con le foglie, un bimbo che sorride, un profumo inebriante, una luce particolare del cielo, un palazzo antico o un balcone tenuto con cura, un fiore colorato… Segui queste orme e lasciati guidare alla scoperta di tutto ciò che di bello c’è intorno a te.
  21. Spazio al nuovo e al divertimento. Quale modo migliore per chiudere che mettersi alla prova. Esci dalla tua zona di comfort e sperimenta qualcosa che non hai ancora fatto. Da dove iniziare? Ripetendo queste 21 azioni, lasciandoti stupire da ciò che cambia, ogni volta, fuori e dentro di te.

Se lo desideri scrivimi per raccontarmi come ti senti e, se hai sperimentato i miei suggerimenti, per farmi sapere com’è andata.

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Francesca Testi

Mi chiamo Francesca Testi e vivo a Milano. Psicologa, counselor e formatrice, da quasi venti anni mi occupo di benessere emotivo in ambito individuale, familiare e professionale. Ti aiuto a diventare protagonista della tua vita, riscoprendo la persona che sei, e a esprimere, senza timori, ciò che pensi e che provi.