Quando è stata l’ultima volta che hai fatto qualcosa che ti piace? Qualcosa che ti piace davvero? Che ti fa sorridere? Qualcosa che ti rigenera e ti infonde benessere e buonumore? E cosa hai fatto? Forse ti sorprenderà il fatto che le risposte a queste, solo apparentemente, semplici domande potrebbero essere “Non ricordo” e “Non so. Non ci ho mai pensato”.

I MATTONCINI DEL BENESSERE

Ciò che fa la differenza nella nostra vita e soprattutto ne determina la qualità sono le piccole cose, quelle azioni minime e gesti che facciamo per noi. Il punto è che spesso siamo distratti, non prestiamo attenzione e lasciamo che un in un soffio la sensazione voli via…
Prova a orientare lo sguardo su ciò che ti circonda e ti fa stare bene e a ciò che evoca emozioni positive e durature dentro di te.

PER IL CUORE VALE TUTTO

Ogni volta che pensiamo a ciò che ci fa stare bene impariamo a pensare in grande, non ci sono limiti, tutto è possibile e tocca ogni ambito: cucina, cura di sé, creatività, divertimento, sport, attività ludiche, luoghi inesplorati o posti dell’anima solo per fare qualche esempio.
Ora, fermati e chiediti: “Cosa mi fa stare bene davvero?”

GODI DI PROFONDI BENEFICI A 360°

Imparare a fare spazio alle piccole cose che ci fanno battere il cuore ci permette di godere di effetti benefici a tutto tondo: mente libera, leggerezza, voglia di fare ed energia che si rinnova. Se tutto questo è vero perché abbiamo bisogno di parlarne? Perché un conto è saperlo un altro è farlo. Sul serio.
Impegnate su più fronti, tendiamo a liquidare con un’alzata di spalle, a non occuparci di noi e a coltivare i nostri interessi e fare spazio proprio le piccole cose. Non capita forse anche a te?

INIZIA DA QUI: LASCIA EMERGERE LE EMOZIONI

Prendi un quadernetto e compila un elenco, a ruota libera, scrivendo nero su bianco ciò che davvero ti piace e ti fa battere il cuore (un giro in bicicletta, cucinare il tuo piatto forte, ascoltare la tua canzone preferita, ballare, cantare, il profumo dell’erba appena tagliata, le lenzuola pulite e asciugate al sole, il rumore della pioggia, l’abbraccio di un amico…).
Si tratta di una vera e propria lista che, come abbiamo detto, non ha limiti, né vincoli, né censure.
Ora, passala in rassegna e considera ogni voce: fa parte della tua routine? Te la concedi ogni tanto o da troppo tempo non ti lasci andare? Quale emozione evoca in te? È ora di riprenderle e riassaporarle tutte!

PASSA ALL’AZIONE

Se ti senti un po’ arrugginita e fuori allenamento, ecco qualche piccolo suggerimento per prendere il via. Vedrai che poi non ti fermerai più…

• Scrivi cinque cose che non vedi l’ora di fare nelle prossime quattro settimane
• Esci a fare due passi, senza meta, e guardati intorno focalizzando l’attenzione su cosa di bello c’è intorno a te (cose e persone)
• Continui a rimandare un compito da tempo? Affrontalo e percepisci la gioia che questo suscita in te
• Fai qualcosa di nuovo, di divertente e gratificante
• Dedica del tempo a qualcosa che ti piace realmente come leggere un libro, ascoltare musica, fare una passeggiata
• Sfoglia l’album di foto o apri la scatola dei ricordi e godi delle emozioni che ti evoca guardare immagini e toccare oggetti che ti regalano felicità
• Cucina del buon cibo e gustalo in compagnia di qualcuno a cui vuoi bene
• Sperimenta una nuova ricetta
• Indossa l’abito che ti fa sentire bellissima
• Concediti una seduta beauty: un massaggio, una manicure, un trattamento per i capelli
• Esci e nota cinque cose splendide
• Sistema piante e fiori che hai sul balcone o in casa

Ricorda di orientare sempre l’attenzione sulle sensazioni che queste azioni suscitano in te: così scopri cosa fa per te e cosa ti fa emozionare.

IL DIARIO DELLA GRATITUDINE

Prendi un altro quadernino e alla sera prima di spegnere la luce e andare a dormire scrivi almeno tre (massimo cinque) cose di cui sei grata e che si sono verificate nell’arco della giornata (un complimento ricevuto, un messaggio di un’amica che non sentivi da tempo, la risata con un collega…). Spesso si tratta di piccole cose, ma è proprio in queste che si annida la felicità… E ricorda: ci sono sempre motivi per essere grata. Motivo per cui impegnati a scrivere anche nelle serate dei giorni che ti sembrano grigi e complicati, soprattutto in quelle.

IL PASSO IN PIÙ

Dopo qualche settimana in cui ti sei “allenata” alla gratitudine, fai un passo in più e scrivi anche i tuoi successi. Almeno tre, tutti i giorni, Anche in questo caso può trattarsi di piccole cose: quel cioccolatino che non hai scartato, le parole dette al momento giusto, aver sistemato il cassetto della dispensa…

Lo spunto di riflessione: carta e penna sono gli alleati vincenti
Perché il consiglio è prendere un quaderno e scrivere? Perché la scrittura è un’arte potente che ci costringe a dedicarci del tempo, a sederci, a riflettere e a rileggere. Ci aiuta a fare chiarezza, a prendere la giusta distanza da pensieri ed emozioni e a dargli significato, non lasciando si rincorrano in modo confuso. E inoltre mette in moto mente e cuore anche in momenti successivi.

Se lo desideri scrivimi per raccontarmi come ti senti e, se hai sperimentato i miei suggerimenti, per farmi sapere com’è andata.