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Il sonno è un prezioso alleato di salute e benessere. C’è chi ha bisogno di poche ore per sentirsi pieno di forza ed energia e chi, al contrario, ha l’esigenza di riposare a lungo per affrontare la giornata in modo concentrato e lucido.
Ognuno ha il suo ritmo, fino a quando qualcosa si rompe. Il ciclo sonno-veglia si altera, l’equilibrio si spezza e la notte diventa un problema, un altro problema, da affrontare.
PRIMO PASSO: RESISTI ALLA TENTAZIONE DI METTERE A TACERE L’INSONNIA
Una notte, poi la successiva, poi quella dopo ancora: il tuo sonno è disturbato. Non è un episodio isolato, ma un problema ricorrente: non riesci più a dormire bene. Sei nervosa, irritata, spazientita e stanca. La prima idea è ricorrere a rimedi naturali o farmaci per mettere a tacere il sintomo e risolvere la questione, una volta per tutte.
È una buona scelta se risenti della carenza di sonno da un lungo periodo. Ma resisti a questa tentazione se l’intenzione è trovare una soluzione rapida e indolore. Prendi atto della situazione. Sta succedendo qualcosa in te oppure intorno a te.
Scoprirlo e cogliere il messaggio che l’insonnia porta con sé ti indicherà la via per lasciarti questo periodo alle spalle.
SECONDO PASSO: SCOPRI DI CHE INSONNIA SEI
- Ti addormenti subito, ma dopo qualche ora ti svegli e non riprendi più sonno – Ripensa alla tua giornata: hai un’agenda fitta di impegni? Corri da una parte all’altra per arrivare ovunque? Cerchi di tenere tutto sotto controllo? Probabilmente stai chiedendo tanto, forse troppo, a te stessa. E prima il corpo, poi la mente, cedono. Crolli distrutta quando pensi di aver portato a termine tutte le faccende, ma in realtà non stacchi, così la tua mente si riaccende poco dopo. Senza aver recuperato davvero.
- Fatichi ad addormentarti e al mattino non ti alzeresti dal letto – Le numerose attività della giornata non ti mollano. Continuano a rimanerti addosso. E pesano. Non riesci a lasciarle andare e così aumentano le tue preoccupazioni. Probabilmente pensi e ripensi a come sono andate le cose, a quello che è successo, a quello che ti aspettavi sarebbe accaduto e, forse, non è andato per il verso giusto. E così gli occhi, sotto il carico dei pensieri che si affollano nella tua mente, non si chiudono.
- Prendi sonno, senza particolari difficoltà, ma all’improvviso gli occhi si spalancano e… sono solo le 4 – Hai l’impressione che tutto proceda al meglio e che ogni cosa sia al proprio posto, eppure l’ansia fa capolino. Forse a ricordarti che c’è qualcosa che stai trascurando? Qualcosa che non stai ascoltando o realizzando? Decisioni da prendere? Strade da lasciare e nuove direzioni da imboccare? Ti trovi a fare i conti con una quota di energia che non viene incanalata e spesa nella modalità più corretta per te; ed eccola lì, pronta a farsi sentire e a darti “fastidio”.
IL VERO RIMEDIO SEI TU
Pensa al momento che stai vivendo. Non trincerarti dietro alibi e menzogne. Ammetti, con sincerità, a te stessa cosa ti pesa, ti limita, ti preoccupa o ti agita. Cerca di capire dove puoi agire e dove puoi fare la differenza.
Puoi ridurre gli impegni? Organizza e delega. Qual è l’ambito che richiama tutta la tua attenzione: personale, familiare, lavorativo? Prova ad apportare qualche modifica, anche minima, ma che ti restituisce l’idea che stai riprendendo in mano le redini della tua vita. I disturbi del sonno ti parlano e mettono in evidenza la difficoltà che stai vivendo.
È un momento e passerà. Quanto potrà durare dipende da te.
CURATI DI TE
Per tornare a dormire serena e a creare un buon rapporto con il sonno prenditi cura di te, creando il tuo rituale serale e l’atmosfera giusta, ma soprattutto non combattere, non resistere, cedi e asseconda il bisogno del momento.
Chiudi la giornata facendo una doccia calda, mangiando del buon cibo, indossando un abbigliamento comodo, caldo e profumato. Lasciati avvolgere da una delicata atmosfera, fatta da ciò che ami di più: luci accese, colorate o soffuse, musica o silenzio, aromi ed essenze che ti scaldano il cuore.
ASSECONDA I TUOI RISVEGLI
La vera svolta non è combattere l’insonnia, ma seguire i modi e i tempi con cui si presenta. Inutile e controproducente rimanere nel letto in preda al nervosismo e all’agitazione.
Cosa vorresti fare? Leggi. Scrivi. Disegna.
Hai voglia di alzarti? Non preoccuparti se sono le 5! Vai a bere un bicchiere d’acqua oppure cucina.
Decidi rimanere a letto, o di sdraiarti sul divano, trova una posizione comoda e respira, lentamente e profondamente, passando in rassegna tutto il tuo corpo dalle dita dei piedi alla punta dei capelli. È un ottimo esercizio di rilassamento. Se, mentre compi questa respirazione, ti distrai e la mente torna a essere catturata dai pensieri, riorienta l’attenzione all’aria che entra e che esce e alla parte del tuo corpo che vuoi rilassare. Prima di quanto pensi riprenderai sonno.
Lascia emergere le immagini interiori, sia quelle che prendono forma al momento, sia quelle del passato e che evocano ricordi piacevoli e sensazioni positive.
Evita gli stimoli eccessivi che ti riportano alla realtà come televisione e dispositivi elettronici.
L’obiettivo è creare la tua bolla sicura, non pensare al sonno, ma utilizzare al meglio quella quota di energia che hai a disposizione e che invade corpo e mente.
Se lo desideri scrivimi per raccontarmi come ti senti e, se hai sperimentato i miei suggerimenti, per farmi sapere com’è andata.