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Quante volte, alzando gli occhi al cielo o sospirando, hai detto a te stessa “Adesso cambio! Da domani mi metto a dieta, faccio questo e quello. Mi dedico all’attività fisica. Dovrei sistemare i capelli. Non mi riconosco più nei miei abiti…”. Parole, parole, parole che solo a sprazzi si traducono in pratica e che, il più delle volte, non si concretizzano né sul tuo corpo né sul tuo viso.
Il punto non è aspirare, e inseguire, un ideale di bellezza, ma trovare la propria forma. Prendersi cura di sé è un atto naturale e di profondo rispetto per il corpo, per il cuore e per l’anima: ecco perché è così importante che diventi una pratica irrinunciabile.
OGNI CORPO HA LA SUA STORIA
Ognuno ha il diritto di scrivere la propria
Non ci sono formule o regole prestabilite perché quello che va bene per te non è detto che sia indicato per la tua amica o per la tua collega, per la persona che incontri ogni mattina al bar o per la donna famosa che vedi sulle pagine di una rivista. Prenderti cura di te passa attraverso piccole e grandi azioni quotidiane: significa scegliere ogni volta il meglio e le cose più affini e in sintonia con le tue esigenze. In quest’ottica ognuno deve trovare il modo, del tutto personale, per raggiungere l’obiettivo di stare bene con se stessa.
Primo passo: tieni un diario. Il momento della riflessione
Scegli un bel quaderno e inizia ad annotare ciò che fai per te nell’arco della giornata.
- Cosa mangi? Quando? Quanto? Compresi i piccoli piaceri, o sgarri (come probabilmente li chiami), che ti concedi.
Scrivi a lato, come ti senti. Soddisfatta? Leggera? Appesantita? Sconfortata? Piena? Gratificata? Serena? - Quale emozione ha accompagnato le tue scelte? Gioia? Rabbia? Tristezza? Meraviglia? Curiosità? Rancore? Dispiacere?
- Hai usato una crema corpo oggi? Quale?
- Quale profumo hai scelto per te?
- Come ti sei truccata?
- Quale abito hai indossato? E come ti sei sentita?
- Hai fatto attività fisica?
- Ti sei dedicata qualche cura particolare?
Dopo qualche giorno, rileggi le tue note. C’è qualche atteggiamento ricorrente? Qualcosa che ti colpisce? Qualcosa che senti di voler modificare?
Secondo passo: dichiarazione d’intenti
In un’altra sezione del tuo quaderno, scrivi almeno 10 cose che vuoi fare per te e che riguardano il tuo benessere: “Da oggi, faccio…” (ad esempio “Da oggi: bere caffè senza zucchero. Non mangiare cioccolato per una settimana. Non uscire struccata. Assumere integratori per la bellezza dei capelli. Eliminare, via via, gli abiti in cui non mi sento a mio agio. Leggere dieci pagine del libro che ho sul comodino. Fare 15 minuti di meditazione. Ascoltare la mia canzone preferita. Fare una passeggiata tutti i giorni”).
Vale tutto. Importante è che siano obiettivi, piccoli o grandi, raggiungibili e, soprattutto, importanti per te e per il tuo benessere.
Terzo passo: agisci e sii grata a te stessa
Il tuo momento è adesso! Scorri l’elenco che hai stilato e passa all’azione. Non esitare. Ciò che conta è che tu, ogni volta che compi un atto della tua dichiarazione presti attenzione sia al fatto che lo stai mettendo in pratica sia a come questo ti fa sentire. Sarà questo la linfa che ti permetterà di proseguire e renderla una piacevole abitudine.
Ricorda, naturalmente, anche che puoi modificare e arricchire questo elenco in ogni momento.
L’EFFETTO CHE FA
Mettere nero su bianco un piano per la cura di sé ha come obiettivo agire con consapevolezza e con costanza. Significa prendere in mano le redini della propria vita, significa prendersi il proprio spazio, significa gettare le basi e promuovere il proprio benessere psicofisico.
Se lo desideri scrivimi per raccontarmi come ti senti e, se hai sperimentato i miei suggerimenti, per farmi sapere com’è andata.