INDICE DEI CONTENUTI:
Hai la sensazione di essere sopraffatta dagli oggetti, dalle cose da fare, dalle richieste e dagli impegni e avverti una sgradevole sensazione di disagio che, apparentemente, non riesci a spiegare. Dico apparentemente perché in fondo sei consapevole che per capire l’origine del tuo malessere basterebbe fermarti e guardarti intorno.
Non esitare, fallo! Cosa noti? Che impressione ti fa l’ambiente in cui vivi? E quello in cui lavori? Disordinato, trascurato, troppo pieno, magari poco pulito o profumato?
E come percepisci te stessa? Ti riconosci in quello che vedi o avverti l’esigenza di cambiare? Cosa ti frena? Cosa ti blocca? Cosa ti impedisce di mettere mano e apportare le modifiche che ritieni necessarie?
Quando arriva il momento, è fondamentale passare all’azione e riordinare perché l’insoddisfazione, l’inquietudine e la stanchezza che avverti possono avere origine proprio da qui, da questo caos-fuori che, inevitabilmente, si ripercuote dentro di te, creando scompiglio a livello emotivo.
NON RIMANDARE: AGISCI!
• A casa: passa in rassegna ogni ambiente – Spalle alla porta, scruti il tuo appartamento e pensi di non farcela. Sai bene qual è la mole di lavoro che ti aspetta. Non abbatterti. Non devi stravolgere tutto e tutto allo stesso tempo. Inizia da una stanza e solo quando ritieni di aver finito passa alla successiva. Non occorre neppure farlo in fretta: prenditi il tempo che ti serve e organizzati nel modo migliore per te.
Ad esempio, inizia dalla camera da letto. Svuota l’armadio, verifica gli abiti, fai quattro pile (tenere, vendere, regalare, buttare) e procedi senza lasciarti intenerire dai ricordi o dalle solite frasi “Un giorno chissà potrebbe servirmi” o “È ancora in buono stato” o “Lo indossavo quando…” Se non è più della tua taglia, se non lo indossi da almeno una stagione, se il colore o la forma non ti piacciono più, ebbene, questo capo non tornerà mai su di te! Quindi liberatene!
Una volta che hai fatto, mettiti in ascolto di te stessa e percepisci le sensazioni che provi. Potresti sentirti leggera, serena, energica, triste, malinconica… sosta nell’emozione del momento e poi continua.
Passa alle lenzuola e alle salviette e vai avanti nello stesso modo. Liberati di tutto ciò che è vecchio, logoro o che non usi da tempo perché, semplicemente, non incontra più i tuoi gusti. Verifica tutto ciò che c’è nella stanza: libri, suppellettili, ninnoli. Rinnova le tende, cambia le luci, sistema quadri e stampe se serve. Tieni con te solo il necessario. Infine, pulisci bene a fondo.
Puoi procedere così stanza per stanza (oggetti, ninnoli, utensili e stoviglie di bagno, cucina, salotto, cantina, box) impegnandoti per qualche giorno. Al termine di questo processo, la tua casa sarà pervasa da una nuova atmosfera e tutto saprà di fresco. E tu godrai di un profondo effetto benefico.
• Al lavoro: riordina e pulisci scrivania, pc, cellulare – Anche lo stato della tua postazione di lavoro è in connessione con la condizione del tuo mondo interiore. Se avverti uno squilibrio prova a riordinare la scrivania. Fai spazio e conserva solo ciò che è funzionale. Verifica la cancelleria, tenendo ciò che utilizzi, eliminando tutto ciò che è malmesso o rotto. Straccia fogli inutilizzati, recupera quelli per gli appunti, archivia in cartelline e nominale. Procedi con la stessa modalità per sistemare e ripulire computer e cellulare: posta elettronica, messaggi e foto, schermate, appunti presi qua e là devono essere letti, cestinati, archiviati o stampati, se serve.
Come puoi notare la procedura è automatica ed è sempre la stessa. È il tuo modo di approcciarti a questo (nuovo) stile di vita che fa la differenza e incide, positivamente, sul tuo benessere.
• La gestione del tempo: fai pulizia delle attività e degli impegni superflui – “Ah, non basta mai! Servirebbe una giornata di trenta ore! Sono sempre di fretta e di corsa! Non ho tempo per fare niente!”: quante volte hai pronunciato queste frasi? In realtà sono la scusa dietro la quale ci si nasconde per non prendere in mano la situazione. Fai un passo in più e verifica l’organizzazione della tua giornata. L’agenda scandisce le ore e ti detta il passo. Se non la gestisci con attenzione e misura rischi di arrivare alla sera esausta e stremata o annoiata e insoddisfatta.
Fai questo semplice esercizio: metti nero su bianco i tuoi impegni, da quelli lavorativi a quelli piacevoli, dagli obblighi ai compiti quotidiani. Ora osserva le pagine: cosa noti? Quanto tempo dedichi al lavoro? Quanto ne spendi in compiti che potresti delegare? Quanto ne resta per te? Quali attività ti assorbono maggiormente e a quali, invece, vorresti dedicare più tempo perché ne avverti l’esigenza? Se ti sei accorta di accollarti troppi impegni per non dire di no, per non scontentare o deludere le persone vicino a te, perché in tanti reclamano la tua presenza o attenzione, è il momento di fermarti, prenderti una pausa e scegliere cosa fare, con chi e quanto tempo dedicare.
Privilegia la qualità e ciò che ti procura piacere, anziché la quantità, così sei sicura di farti del bene e di trattarti con cura. Adesso ricompila l’agenda, riorganizzandola punto per punto, tenendo conto, in particolare, dei tuoi bisogni e desideri e poi… rispettala!
FERMATI E OSSERVATI
L’obiettivo/l’effetto
Ridurre il superfluo e arrivare all’essenziale, circondandosi (solo) del necessario e delle cose belle che ci fanno stare bene. Con la mente libera presti la giusta attenzione a ciò che ti circonda, e a te stessa, la creatività trova spazio, lasciando emergere intuizioni e nuove idee. E il benessere è assicurato!
Se lo desideri scrivimi per raccontarmi come ti senti e, se hai sperimentato i miei suggerimenti, per farmi sapere com’è andata.